Inutile girarci intorno... Siamo tutti delusi e spaventati. Chi non lo sarebbe? Ieri abbiamo mancato ancora una volta la vittoria, e la paura di avvitarci definitivamente aumenta sempre di più.
Però è proprio questo il momento di rimanere lucidi. In questo momento siamo a -3 dai playout con lo scontro diretto da giocare. Inutile pensare ad altri obiettivi, dobbiamo rimanere umili e concreti e fare un passo alla volta. I playout sono alla portata e dobbiamo andare a prenderci quelli. E si può fare, anche se dobbiamo comunque mantenere non più di 4 punti dalla quintultima. Poi vedremo cos'altro riusciremo a fare in queste 11 partite. Ma intanto facciamo un passo alla volta sperando che la squadra ritrovi la concretezza delle prime partite di Sottil. Anche perché la classifica dice che la zona calda inizia dal Pordenone, e sono 10 le squadre che lotteranno per salvarsi. Calma e sangue freddo: per abbatterci e darci per sconfitti c'è ancora tanto, tantissimo tempo.
Bel thread Lorthick. Condivido tutto, il problema non è il pessimismo di alcuni tifosi rispetto ad altri, ogni parere va rispettato. Io facevo solo fatica a rispettare chi dopo due vittorie di Sottil si era messo sui social a parlare di possibili play off. Il problema non è nemmeno che mancano 11 giornate perchè con il Cosenza tre punti da noi sopra, e scontro diretto da farsi, l'accesso ai due posti play out è tutto da giocare. Piú dei play out è un target smodato per noi.
Il problema è la lapalissiana involuzione della squadra che fa una mastodontica fatica a fare azioni da gol, con il gol stesso che centelliniamo da inizio stagione col contagocce, e la perseveranza di certe scelte di Sottil che non paiono adeguate. Ieri bastava mettere prima Bidaui e togliere prima Buchel che avremmo raccontato qualcosa di diverso da Chiavari. Baijc con Dionisi non si integra inutile insistere allo sfinimento dal primo minuto. Sull'utilizzo del trequartista o un modulo a 4 3 3 è una scelta invece che reputo personale del tecnico e comunque Parigini e Bidaoui hanno subito due infortuni che ne hanno rallentato l'integrazione. È chiaro comunque che deve arrivare una svolta. Una nuova impennata motivazionale della squadra. In qualunque modo e costi quel che costi. Sottil è apparso ultimamente confuso. O Polito trova le chiavi per resettarlo o altrimenti bisognerebbe valutare di lasciare le redini della squadra al vice di Sottil, Baroncelli.
Io penso che nonostante tutto Sottil la squadra in mano ce l'abbia ancora. Io che di calcio non capisco nulla ripartirei dagli undici di Lecce, con Sabiri (o Mosti) e Bidaoui a supporto di Dionisi. Squadra corta e compatta pronta a ripartire. Se ripenso alla partita di Lecce sinceramente non riesco a vedere nera la partita col Venezia. Certo difficile sì, ma affrontabile. Vorrei solo vedere uno schema diverso da questo 4-3-1-2 che purtroppo non sembra proprio girare.
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Io continuo a ribadire che questo è già un miracolo considerato da dove Sottil ha preso in mano la squadra. E cioè da 9 gare consecutive senza vittoria, 7 sconfitte e 2 pareggi, 5 sconfitte nelle ultime 6 gare, penultimo posto in classifica a 10 punti dalla salvezza diretta e a 7 dai play out (considerati gli scontri diretti a sfavore). Un MORTO cioè che non ha alcuna chance! Eppure la ricostruzione Sottil tira su un campionato personale da lotta PLAY OFF. E lo fa totalizzando una MEDIA punti superiori nel pre-mercato rispetto alla successiva. Stare oggi a 3 punti dai Play Out e a 6 dalla salvezza diretta (che diventerebbero 3 con la vittoria sulla Cremonese che prestissimo abbiamo in casa) è già un miracolo. Con la prospettiva di avere in mano una squadra oggi che è stata capace di fare un percorso importante che ha sbattutto con una crisi di risultati che nasce da una gara sfortunata precisa.
Questa è la classifica della gestione Sottil. Continuo a pensare che si sta continuando a vivere nel mondo dei sogni e che continuare a "insultare" o "sottostimare" o "pregare l'ora pro nobis" sia una atteggiamento da perfetti surrealisti:
Monza 24
Empoli 23
Lecce 22
Venezia 20
Reggina 19
Pisa 19
Chievo 18
Salernitana 18
Ascoli 17
Pordenone 16
Spal 15
Brescia 15
Cremonese 14
Entella 14
Vicenza 14
Reggiana 13
Cosenza 13
Frosinone 13
Cittadella 12
Pescara 10
Forse si perde di vista l'importanza di questa salvezza che a 11 dalla fine (una eternità con ancora 6 scontri diretti)..................appare nella grossa difficoltà............come tra le - difficili rispetto a tutte le imprese salvezza che il PICCHIO nella sua storia è stato in grado di portare a termine. Per una questioni di valori tecnici, per una questione di tempo ancora a disposizione....................
Io preferirei un attegiamento molto + RABBIOSO ma nei confronti di una doppia ammonizione "inventata" rispetto ad una "critica" verso un tecnico che ha ritenuto di lasciare in campo uno dei migliori in campo anche se ammonito. Che poi......................l'infortunio di Caligara è una attenuante..............
Quindi non è una questione di essere tifosi di serie A o di serie B...............è solo guardare in faccia alla realtà delle cose e remare tutti dalla stessa parte, stampa, tifoseria, staff, giocatori. Poi a fine stagione, come è giusto che sia, ognuno è libero di sfogarsi come meglio crede o di tirare un sospiro di sollievo. Però occorre la memoria!
Io ci credo e ci crederò fino alla fine!
La classifica postata da @GREZZO ha fatto sì che mi ponessi una domanda: ma Sottil come sta andando, ovviamente a parità di partite giocate, rispetto a Zanetti?
Beh, la risposta la troviamo qui:
A quel tempo chiamavamo 20 punti. Il che vuol dire che Sottil ne ha fatti solo 3 di meno, che non sono un'enormità. Aggiungiamoci anche che nei 17 punti di Sottil c'è anche lo 0 di Reggio, che sappiamo tutti essere un po' bugiardo... ed ecco che la differenza si assottilia ancora di più.
Ho aspettato sia di vedere il risultato di Reggiana-Lecce e sia di far calmare gli animi dopo il pareggio ottenuto contro l’Entella e giudicato da molti come negativo per scrivere questo pensiero. Probabilmente sono un visionario o probabilmente non capisco nulla e lo accetto volentieri, ma credo di essere stato uno dei pochi a valutare, non dico positivamente, ma comunque non così negativamente il punto conquistato a Chiavari, visto soprattutto il momento che stavamo passando. Mister Sottil a mio parere ha commesso gravi errori tecnici, tattici e di atteggiamento nella gara col Pisa. Ha per me invece preparato bene la partita contro la squadra di Vivarini, laddove l’Ascoli è scesa in campo per non prendere gol e lo ha fatto, anzi è stata l’unica squadra comunque delle due che ha provato a vincerla. Discutibili fino a quanto vogliamo le scelte a gara in corsa. Ammetto serenamente che neanche io avrei tolto Buchel (come ho detto ad alcuni amici all’intervallo) e avrei inserito prima Kragl ma soprattutto Bidaoui per cercare di vincere la partita, in virtù del fatto che i cambi fatti da Vivarini tendevano a sbilanciare la squadra ligure creando degli spazi nei quali il marocchino sarebbe potuto andare a nozze. Credo che Bidaoui non avesse le qualità fisiche per partire dall’inizio, ma credo che questo rodaggio ora gli farà bene in vista del rush finale. Abbiamo clamorosamente guadagnato un punto su tutti, anche se ora realisticamente l’unico obiettivo attuale è quello di disputare i play out, poi se ci sarà qualcosa di più, tanto meglio. Rigetto totalmente l’idea al momento di cambiare l’allenatore. Non abbiamo bisogno di alcuno scossone in virtù del prossimo turno, troppo delicato, anzi potrebbe essere deleterio. Se io fossi Sottil, ma fortunatamente non lo sono, adesso proseguirei la strada del pragmatismo. Troverei un modo per far giocare Dionisi e Bidaoui dall’inizio, come centravanti il primo tempo e come guastatore il secondo, e togliere tutta quella “monnezzaglia” attorno a loro, onde evitare di affrontare il Venezia troppo a viso aperto. Abbiamo palesemente visto e avuto la conferma, che non sta scritto da nessuna parte che se metti 3 punte hai più chances di segnare, anzi... Siamo ancora in corsa, l’obiettivo è a un tiro di schioppo, non carichiamo ulteriormente la vigilia di una partita che necessita di concentrazione ma anche serenità.
FORZA ASCOLI IO CI CREDO ANCORA !
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Complimenti a Lorthik per questo thread e a tutti gli altri per la discussione che si è creata. Non è poco provare analizzare il momento in modo oggettivo. La mia prima partita al Del Duca l'ho vista nel 72 ma ultimamente mi sento a disagio a tifare Ascoli, non sono per niente in sintonia con gran parte dei tifosi, sia con quelli che invadono social e forum vari con attacchi isterici, lontani dalla realtà che rendono l'ambiente tesissimo, sia da quelli sui gradoni che non perdono occasione per fischiare ed insultare. Prima non era così. Tornando alla situazione attuale, continuo ad essere ottimista, la squadra c'è, non credo sia un problema di modulo, manca un po' di serenità e un pizzico di culo. Penso che se riuscisse a sbloccarsi, anche con un episodio fortunoso, la situazione volgerebbe al meglio Spero che Sottil e Polito riescano ad isolare la squadra e a trasmetterle fiducia.
Ciao @razionale , anche se sono un tifoso con una quindicina di anni in meno di presenza sugli spalti, condivido il tuo disagio nel rapporto con alcuni tifosi.
Riguardo al momento della squadra la testa è sicuramente un problema, ed è anche vero che ultimamente la bilancia dei torti arbitrali non sta compensando, ma la mia paura è che ci sia anche dell'altro. La mia paura è che gli allenatori (non tutti) abbiano studiato Sottil e gli abbiano preso un po' le misure. Sta a noi ora ritrovare lo smalto delle prime partite (e magari un po' di culo) e a Sottil apportare qualche correttivo per migliorare la situazione non solo davanti ma anche dietro.