Io nel mio piccolo........ continuo a ritenere che dal punto di vista professionale il ciclo Sottil è terminato al triplice fischio d'inizio della sconfitta col Benevento. Addirittura ho sperato che si creassero le condizioni per una separazione. Per come la vedo io........2 imprese calcistiche consecutive.......che culminano con un girone di ritorno da 1 classifica rappresentano un apice insuperabile per questo allenatore in una Piazza come la nostra. Al di là di tutto, della carriera, delle opportunità........alla base di questa scelta così repentina e senza un minimo di ripensamento (anzi spingendo per questa eventualità)........ c'è sicuramente questa valutazione qui. La valutazione della saturita'. E sono assolutamente d'accordo con questo tipo di valutazione e ribadisco, quindi, che tutto cio' sia un bene per l'Ascoli. Al di là degli affetti, degli amori........che non contano assolutamente niente in questo mondo qui, di Sottil deve rimanere la crescita e il RIaffaccio nostro a palcoscenici che contano; è da qui si deve ripartire. Ma ripartire per fare meglio. Capire cosa serve per consolidare, almeno, certi prestigi di classifica e soprattutto individuare la persona adatta per aggiungere quel qualcosa in più che Sottil non è stato in grado di dare nel momento in cui puoi scrivere una pagina vincente che non hai scritto..........bypassare il concetto di filosofia. Questo è stato il modo giusto per crescere ma non per vincere. Le filosofie nel calcio hanno sempre rappresentato tendenze che in maniera presuntuosa volevano cambiare il calcio..........ma la storia non la cambi, puoi solo modificarla in parte.......non ha età (vero Carletto?). La piazza adesso è chiamata a fare essa stessa uno sforzo verso la maturità. Sottil deve rappresentare quello SCHIZZO che dipinge un futuro capolavoro........ora c'è da armarsi di Pennello e Oliiii per colorare la Tela. Mantenere le OSSA base dell'impalcato.........non farsi prendere dall'amorevole rispetto per quella che una famiglia non potrà mai essere. Inserire un Grappolo di "forestieri" pieni di motivazione e soprattutto un nuovo tecnico di leadership capace di partire dal passato per arrivare al suo credo calcistico e dare quindi la svolta definitiva vincente verso quello che questa Piazza sogna. È la nostra opportunità DEFINITIVA.
Condivido tutto….era da prima della partita con il Benevento che pensavo al fatto che, se eliminati, era finito il ciclo di Sottil. Ormai aveva fatto il massimo…..
Bellissimo post, anche se credo che un altro anno di Sottil ci avrebbe permesso di lottare per la serie A da protagonisti. In questi due anni ha fatto un gran lavoro pur avendo materiale non eccelso a disposizione, la nostra rosa era di molto inferiore a quella di con Parma, Lecce. Monza Benevento, ecc. Dobbiamo ripartire con la massima compattezza ed umiltà, non pensare di avere dei campioni in squadra ma dei buoni giocatori che utilizzati in un certo modo possono dare soddisfazioni. Occorre rafforzare la rosa. In quest'ottica la partenza di Sottil può rappresentare un'opportunità, se è vero che l'Udinese ci da delle contropartite, si parla di Battistella giocatore che ho visto giocare e che mi sembra molto molto forte
Chi dice che serva Sottil? Se la società è ambiziosa troverà un degno sostituto, come lo farebbe di un qualsiasi giocatore importante.
D'accordo sul fatto che possiamo fare bene con un'altro allenatore ma rimane più complicato. Noi non siamo il Monza che ha giocatori talmente forti per la categoria che l'allenatore diventa un dettaglio. Sottil è riuscito a valorizzare al meglio giocatori che da altre parti avevano fallito; Bida era rimasto un lungo periodo senza contratto per la seconda volta nella sua carriera, Buchel era considerato finito, Falasco e Frank facevano panchina in un Pordenone ultimo in classifica, Bellusci stava in tribuna a Monza, Collocolo e Baschirotto erano degli sconosciuti, Salvi era svincolato, Maistro a Pescara aveva fatto un girone di ritorno in panchina, persino Dionisi era arrivato ad Ascoli dopo un periodo in cui a Frosinone non aveva giocato. Questi giocatori possano fare bene anche con un altro allenatore ma occorre trovare quello giusto. La cosa più importante, però, è rafforzare la rosa.
Dipende dall'obiettivo che vuoi raggiungere. Siccome la CARTA SCRITTA di quest'anno mi dice che l'Ascoli ha battuto il record di vittorie esterne di RENNA, ed è arrivato 1 in classifica nel girone di ritorno...........................l'obiettivo che io mi PONGO è per forza di cosa ambizioso.
Ora...............mi sono fermati agli ultimi 4 anni per dare una sorta di contemporaneità al dato statistico...................ebbene delle 12 squadre salite in A..................solo LIVERANI era un allenatore che aveva in precedenza allenato la stessa squadra...................ma veniva da una promozione dalla C. Quindi statisticamente diciamo che NESSUNO dei 12 allenatori che sono saliti negli ultimi 4 anni allenavano la stessa squadra l'anno prima in B.
Questo, credo, possa certificare che l'assenza di SOTTIL, in questa ottica..............possa essere appunto una OPPORTUNITA'. Ovviamente tutte quelle squadre avevano una base di 4-5 giocatori OSSATURA titolare.................ma se andate a vedere bene......................l'anno in cui sono saliti hanno portato 8 BARRA 10 giocatori di peso.
Baroni, Pecchia, Stroppa, Dionisi, Castori, Zanetti, Italiano, Inzaghi, Stroppa, Liverani, Pecchia, Corini
Condivido Grezzo, i fatti ti danno ragione, la mia ansia era dovuta principalmente al fatto che leggo alcune dichiarazioni in cui si dice che l'Ascoli è una squadra forte indipendentemente dall'allenatore. Per me la rosa va rafforzata e anche molto. In questi giorni, però è stato contattato Inzaghi, questo, per me è un segnale positivo, evidentemente si vuole rafforzare la squadra..Mi fido di Valentini.
Io penso che SOTTIL abbia fatto un lavoro immenso.......2 anni indimenticabili. Ma per arrivare 1 in classifica girone di ritorno, fare 6 posto finale...........fare il record di vittorie esterne.........DEVI AVERE a disposizione una Rosa di indiscutibile Valore Tecnico.......con la V e la T maiuscole.
È propedeutico!
Rosa che spero diventi di Valore Tecnico Estremo