Ora che siamo orfani della lavagna tecnica di Stallone, che per appassionati che non capiscono niente di tattica come me era una mano santa, torno a riscrivere un mio post sull'argomento. Chiedo agli utenti più esperti e attenti, quelli che si riguardano le partite, se possono darmi un lumicino e aiutarmi a capire.
Prendendo in esame le ultime partite, quelle in cui il problema del gol è tornato a farsi importante, la sensazione è che quando attacchiamo non troviamo sbocchi.
Quindi vi chiedo: come stiamo attaccando?
Ci metto le mie impressioni, ma prendetele con le molle, quasi sicuramente scriverò idiozie. Non ho mai rivisto una partita due volte ultimamente, non ho l'attenzione per il dettaglio, quindi mi baso sulle impressioni da tifoso che guarda la partita in TV.
I temi tattici principali a me sembrano tre:
- sovrapposizione sulla fascia di mezzala e terzino, con occasionale aiuto della mezzapunta, e cross.
- palla lunga verso gli attaccanti che si allargano e scaricano sulla mezzala (o nel caso di Dionisi fanno la magia) e da lì a volte si prova anche ad entrare in area in diagonale o si fa giro palla e si prova il tiro da fuori.
- Sabiri prova a marcarsi tutti e il più delle volte sulla trequarti avversaria o prende un fallo.
La prima strategia mi sembra che spesso vada a sbattere contro un muro ultimamente. Gli avversari fanno molta densità sulla fascia e noi non passiamo quasi mai. Purtroppo ci intestardiamo parecchio con questa tattica, e perdiamo un sacco di palle.
La seconda strategia in questo momento di appannamento generale è più interessante, perché ci consente di scavalcare quel muro che spesso le squadre costruiscono sulla propria trequarti. Non vado matto per i lanci lunghi, ma quando non sono fatti a casaccio possono essere efficaci, e infatti spesso i nostri riescono a prenderla. Il problema è quello che succede dopo lo scarico, perché questo avviene quasi sempre sulla fascia, e di nuovo l'avversario fa densità e ci ritroviamo imbottigliati. L'unica differenza è che avendo in quel caso l'attaccante che porta via un uomo, qualcosina di meglio riusciamo a fare. Ma spesso quello che succede è:
- non troviamo spazio, e la passiamo indietro, arrivando spesso addirittura a Leali
- non troviamo spazio, forziamo il passaggio e perdiamo palla
- non troviamo spazio, ci avventuriamo in area con i dribbling e spesso la perdiamo, ma qualche volta arriviamo al tiro (il problema è che ultimamente tiriamo quasi sempre in bocca al portiere).
Mi sembra che paradossalmente, nonostante la mezzapunta, non attacchiamo centralmente, e agli avversari basti chiudere le fasce per disinnescarci.
Oltre a questo abbiamo un altro grande problema: siamo LENTI nelle ripartenze. Non mi ricordo ultimamente un contropiede come si deve in cui arriviamo in velocità alla conclusione, siamo tornati un pochino quelli del periodo Bertotto.
Su queste basi (che sono molle e aspetto le vostre impressioni per avere una migliore conoscenza della nostra squadra) l'idea più stupida che mi viene in mente è quella di mettere Bidaoui dietro Dionisi insieme a uno tra Eramo, Sabiri e Mosti, per far sì che la squadra possa avere una valida alternativa anche centralmente, in modo tale che l'avversario non possa dirottare tutte le forze sulla fascia.
Aspetto il vostro supporto alla discussione, non abbiate timore di dirmi che le cose stanno esattamente al contrario di quello che ho scritto.