Un terzino destro, due centrali, due mezzale (io donis lo terrei), esterno sx che se la gioca con Cangiano ed idem Chiricò e una punta al post di Bajic.
Il primo che mi parla di svincolati o di Cacia, lo banno. Non scherzo.
p.s: non escluderei nemmeno di dare via Kragl perchè se è venuto qua a curarsi la schiena, grazie, ti auguriamo il meglio, ciao. Abbiamo bisogno di gente in assetto da guerra e pronta dalla prima di ritorno. meno punti facciamo da la prox all'ultima col Chievo, più quelli che scenderanno in campo contro il Brescia devono essere degli assassini del rettangolo verde.
La vedo dura piazzare tutta sta gente! E se dopo le partite rimaste, dovessimo (facciamo gli scongiuri) stare in fondo con distacco, la vedo dura pure convincere qualcuno a venire!!
Lo so. Diciamo che se giri a 6 punti a gennaio è inutile fare proprio mercato.
Per il resto quella gente li con Ascoli ha chiuso.
Ti puoi tenè Sarzi e Mallè, ma gli altri sono stati bocciati dal campo o sono completamente demotivati tipo brosco e cavion
Penso, che sia Cavion che Brosco, devono essere ceduti al mercato di gennaio. Avevamo entrambi espresso la scorsa estate l'idea di essere ceduti. La società li ha voluto lavoro permanenza ed i risultati di vedono. Giocano contro voglia e con la testa da un'altra parte. Quindi, Polito di indicazione di Rossi, deve mettersi a cercare due validi sostituti anche più forti e cederli entrambi nel mercato di gennaio. Per quanto riguarda Donis, vi ey mai venuto in mente, che è un calciatore che fa parte della nazionale greca e che con la sua squadra di club dove giocava, ha disputato diverse partite di Champions League. Arrivato in un calcio completamente differente da quello greco, è normale che ha bisogno di ambientarsi. Fortunatamente, anche se non ancora del tutto, ci sta riuscendo e sono sicuro che sarà la sorpresa in positivo del girone di ritorno facendo vedere chi realmente è, le sue doti di centrocampista centrale, con una buone visione gioco sapendo dettare tempi. Anche se greco, ma non potrebbe essere o essere stato il centrocampista della sua nazionale e della sua ex squadra di club, che ha giocato partire di Champions League se non fosse stato forte.
Anche secondo me Brosco e Cavion devono essere ceduti, quando vengono a mancare le motivazioni e gli stimoli è inutile continuare , è solo controproducente, sia per noi che per loro .
Comunque ieri facevo una riflessione e cioè: è vero che in serie B bisogna saper giocare al calcio, ma per riuscire in serie B, soprattutto in serie B, c’è bisogno di altro. Per altro intendo corsa, agonismo, rabbia, determinazione, attaccamento, andare oltre ke proprie capacità e metterci l’anima. I nostri non credo che non sappiano giocare o siano inferiori tecnicamente agli altri, ma mancano di molte delle componenti che ho elencato . Allora mi chiedo se è giusto insistere con chi sa giocare di più ma per tanti motivi è spompato , scarico, o semplicemente manca di anima, o magari far giocare anche chi forse è più scarso ma riesce a sopperire a questo mettendoci quel qualcosa in più? Spero che Rossi trovi, in questo senso, le risposte che ci servono
Guarda Brosco fosse per me sarebbe stato da cedere già lo scorso anno... Avrebbe doti da difensore centrale TOP in serie B ma dallo scorso gennaio, nonostante il rinnovo pare gli sia Morta la gatta... Stessa cosa Cavion quest'anno ma lo posso comprendere di più... Brosco riesce quando vuole ad essere di un abulico irritante... Ma se togliamo pure lui all'attuale difesa... Boh...
Mah, l'allenatore, il Ds, il patron devono dare la carica a questi giocatori perché se mettiamo in partenza pure loro, Polito a gennaio ne deve dare via 25!
Della lista fatta da Nilo:
NUOVI ARRIVATI: Avlonitis, Sarzi Puttini, Lico, Pierini, Mallè, Vellios
di questi terrei Avlonitis, e da rivedere Sarzi Puttini e Vellios.
VECCHI: Pucino, Brosco, Gerbo, Cavion .....tutti via senza dubbi.
Comunque per chi critica la dirigenza vorrei far notare che dalla lista di Nilo dei nuovi arrivati parliamo di gente venuta a fare la riserva tranne Pierini e forse Avlonitis (e la maggior parte in prestito).
Il grosso problema sono i vecchi che stanno pesantemente SOTTOPERFORMANDO e costando punti alla squadra.
Prima di prendersela con l'attuale dirigenza fose è il caso di vedere lo stato dell'arte della squadra alla fine del campionato passato. Forse la colpa da dare ai dirigenti e di non essere riusciti a completare la rosa, ma si poteva ovviare con un pò di impegno in più dei sovracitati e completare a gennaio.
I giocatori sono una razzaccia ma questo non lo scopriamo quest’anno...errore madornale aver trattenuto gente senza stimoli come Brosco e compagnia bella...mi dispiace, do tutte le giustificazioni del mondo ma abbiamo fatto una miriade di cavolate.
Adesso come adesso, il problema non sono gli errori, seppur evidenti, ripetuti, conclamati e già evidenziati. Nel calcio esiste la sconfitta e la vittoria. È lo sport. Il problema reale sarà vedere cosa succederà a gennaio, perché se noi arriviamo spacciati a gennaio, fare un mercato a spendere ancora soldi su soldi e farsi inculare da qualche vecchio volpone che non aspetta altro che strappare al pollo l’ultimo biennale oneroso della sua carriera sarebbe da idioti conclamati.
Sottoscrivo totalmente. Se a gennaio chiamiamo 10 punti o meno, io mi sentirei più sicuro con un mercato già orientato alla Serie C. Lo so che sembra una follia, ma non riesco a pensarla diversamente.
Concordo. Se a gennaio siamo spacciati, si gettino le basi per una serie C. Ma se c'è anche una minima speranza, bisogna lottare per mantenere la categoria.
Credo che Pulcinelli, come ha detto in una recente intervista, la parola "retrocessione" neanche la vuole considerare. Sennò non avrebbe cambiato DS, mister e staff tecnico per la terza volta da settembre. Per me farà di tutto per mantenere la categoria. L'unico dubbio è che, qualora non ce la facessimo, quale sarà la sua strategia?
Secondo me Pulcinelli non ha nessun interesse a farci fallire, perché comunque sarebbe una sconfitta per lui che è un imprenditore che punta molto sull'immagine di se stesso...ma credo anche che non abbia interesse a mantenere una società in Serie C in quanto, oltre agli introiti nulli di Lega e TV, non avrebbe visibilità né per se stesso, né per acquisire sponsor. Questa è la vera incognita per il nostro futuro, legata a doppio filo al responso che darà il campo.
L'unica speranza secondo me è che in caso di retrocessione si possa comunque affidare a Polito, e spero anche a Sottil, per provare una pronta risalita. Ricordiamoci che Polito la C l'ha già vinta una volta e che Sottil in C ha una media punti ragguardevole, quindi conoscono entrambi la categoria. Poi dipenderà secondo me anche da questioni extra, tipo lo stadio e in generale il sentimento della piazza.
A parte che parlare di retrocessione inorridisce ma bisogna vedere comunque che valore hanno sia Sottil che Polito per pensare a un qualsiasi progetto insieme a loro.
L'impressione, specie per quanto riguarda Sottil, e' buona, aspettiamo queste tre partite...
Beh però Polito un campionato da DS l'ha vinto, speriamo che non diventi magicamente incapace pure qui. Non mi sembra uno spaventato o che si fa spaventare dalle pressioni comunque
Bene che non si faccia trascinare dalle pressioni ma qui il rischio è la classifica disastrosa, se cominci a staccarti in classifica non c'e' Polito che tenga.
Sara' bravo o scarso solo in base a quello che riuscira' a fare, io tutta questa pressione non la vedo proprio in Ascoli in questo momento anzi vedo molto scoramento, pensa in una situazione normale.... altro che pressione....
Fondamentali sono le prossime tre, io riparto positivo personalmente nonostante tutto.
Però non incominciamo a "pretendere" da Polito e Sottil un miracolo e spacciarlo per una cosa NORMALE e DOVUTA, da cui far dipendere il nostro giudizio su di loro.
Secondo me la nostra situazione è molto delicata e l'impresa "salvezza" ha un fattore di difficoltà elevatissimo, che sarebbe ardua da raggiungere anche per molti DS e allenatori dell'attuale Serie A.
Polito e Sottil sono come 2 medici delle Terapie Intensive...hanno sotto mano un paziente moribondo da rivitalizzare, ce la metteranno tutta, ma la situazione è compromessa...negarlo o non considerarlo sarebbe da miopi. Poi se il paziente si salverà loro avranno fatto un miracolo sportivo, ma se dovesse "morire" la loro percentuale di colpe sarebbe quasi nulla...quindi occhio ad affrettare giudizi, men che meno dopo 3 gare. Ci vuole calma e più avanti faremo altre considerazioni sui 2, senza però farsi condizionare dalla classifica che è la "patologia" che loro sono stati chiamati a curare...ma non ne sono la causa...