Oggi sono 93, portati come un ragazzino!
Grazie di tutto Custandì
Quando ripenso a Rozzi, come prima cosa ripenso sempre a mio zio, lu sicche, e al suo amore per Costantino.
Purtroppo io sono arrivato seriamente allo stadio solo nel dopo Rozzi, quello che so su di lui è solo quello che mi è stato raccontato da chi l'ha vissuto, o quello che ho letto o quello che ho visto in qualche vecchio video.
Ma proprio vedendo il modo in cui lui ai suoi tempi è entrato nel mondo del calcio, certe volte mi chiedo, da profano, se quando lo tiriamo in ballo per questioni più attuali, non stiamo in qualche modo male interpretando quello che è stato il suo insegnamento: lui ha portato novità e ha anticipato il calcio di 10/20 anni con le sue previsioni, ma spesso quando invochiamo il suo nome è perché vorremmo che le cose tornassero indietro, come erano quando c'era lui.
Auguri Costantino, salutami zio lassù, digli che gli perdono di avermi fatto credere da bambino che tu in persona mi avevi nominato mascotte ufficiale dell'Ascoli